Comunicato stampa della Direzione Generale Biblioteche e Istituti Culturali

inserita il: 21/06/2017 09:35

In riferimento al recente episodio di danneggiamento di una parte del patrimonio librario della Biblioteca universitaria di Pisa, la direttrice generale biblioteche e istituti culturali del  Mibact, Rossana Rummo informa che “tutti i volumi danneggiati sono stati messi tempestivamente in sicurezza e in parte già trasferiti presso la Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze per gli interventi di restauro necessari.
Il MIBACT ha interessato da subito l’Istituto centrale per il restauro e la conservazione del patrimonio archivistico e librario che, in data 15 giugno 2016, ha effettuato un sopralluogo tecnico per verificare lo stato dei volumi danneggiati e le condizioni generali della biblioteca.

Al riguardo l’Istituto ha redatto una relazione tecnica nella quale, oltre a prescrizioni specifiche, si raccomanda di trasferire in altra sede idonea i volumi danneggiati per effettuare gli interventi di restauro.
Si assicura, tuttavia, di aver autorizzato il trasferimento immediato in luogo sicuro dell’intero patrimonio librario della Biblioteca fino a quando saranno terminati i lavori di ripristino dei locali.
A tale proposito – sottolinea Rummo - sono all’esame eventuali soluzioni per poter assicurare, in questa fase di transizione, la consultazione dei volumi.
Con l’occasione si informa che, essendo stato recentemente perfezionato il procedimento di definizione della copertura finanziaria, è stato richiesto all’Università degli Studi di Pisa, proprietaria dell’immobile, di occuparsi, nell’ambito  dell’intervento complessivo, anche dei lavori di adeguamento funzionale della Biblioteca Universitaria di Pisa, resi necessari a seguito dell’Ordinanza sindacale n. D.N.-20/56 emessa il 29 maggio 2012 e dell’Ordinanza dirigenziale n. DN-20/74 emessa dal Dirigente della Direzione Protezione civile-Prevenzione e Sicurezza-Datore di Lavoro del Comune di Pisa in data 4 marzo 2014.


Tale soluzione, pertanto, non percorribile sin dall’inizio dell’intervento da parte dell’Università degli Studi di Pisa e che, informalmente, risulta adesso essere già stata valutata positivamente dalla medesima Università, consente, di ottenere una maggiore efficienza ed economicità dell’intervento, tenuto conto della complementarietà dei lavori progettati per la Biblioteca rispetto a quelli già in atto nel Complesso della Sapienza.
Questa soluzione  consentirà una conclusione dei lavori all’interno della Biblioteca in linea con i tempi previsti per l’intero edificio.